Ristorante BYS (Via Albricci 3, Milano)
“Gourmet e Tradizione”
Cucina di ottimo livello che attinge parzialmente dalla tradizione modernizzata: sapori e pietanze delicate e allo stesso tempo ricche di sapore.
Particolare attenzione viene riservata alla scelta delle materie prime tenendo in grande risalto la stagionalità.
In questo periodo invernale:
*Baccalà mantecato in crosta di pistacchi con polenta bianca, zafferano e finocchi *Petto d’anatra al miele e arancia con verza, pioppini e composta di mele *Cannelloni ripieni di cotechino con fonduta di gorgonzola, noci e mostarda e ancora… l’originale *Risotto allo spumante con castagne e caprino.
Tipicamente lombardo il riso proposto nella versione *Arancino alla milanese con zafferano e un ripieno di gamberi rossi e polpo e pomodori spezziati, un fantastico sodalizio tra la cucina meneghina e quella siciliana.
Sempre dalla tradizione lombarda ‘rivisitata’:
*Il bollito misto sbagliato con le sue salse, particolarmente tenero grazie alla singolare cottura confit.
*La cassoeula milanese secondo BYS: nulla a che vedere con la nota classica pietanza.
Altro immancabile piatto della memoria meneghina:
*La costoletta alla milanese con patate al forno e verdure saltate
Non mancano i richiami alla cucina esotica con la Zuppetta di cocco con coda di rospo al bacon e anacardi tostati.
La nostra scelta è caduta su alcuni piatti, altrettanto singolari:
?Vellutata di fagioli cannellini, con funghi porcini, carciofi, burrata pugliese, pomodori confit e olio al basilico
?Carpaccio di orata, crema di sedano rapa, spinaci saltati e porri croccanti
?Rollè di rombo farcito di foie gras d’oca, porri, crema di broccoli e passion fruit
Da non perdere anche la pasticceria rigorosamente home-made.
Da non perdere anche la pasticceria rigorosamente home-made.
Ancora un richiamo alla tradizione meneghina con la versione personalizzata del *Montebianco con zucca, castagne e cannella. Seguono svariate stravaganti proposte come la *Cheesecake alla liquirizia con gelatina di mele, il *Semifreddo agli anacardi salati con kiwi marinati e… il “Fidati di me”: ‘il dolce a sorpresa’ frutto della creatività del pasticcere.
Particolare attenzione viene riservata alle diverse esigenze o preferenze alimentari del cliente. La domanda di rito è: «Intolleranze? Preferenze?». Le ricette vengono ‘aggiustate’ in base alle richieste. Con o senza glutine o latte, per vegani, vegetariani, diabetici, per trasgressori e amanti dei sapori forti, per quelli che ‘non tollerano’… ‘non digeriscono’… ‘non amano’…
Impossibile alzarsi dal tavolo insoddisfatti se non fosse per il costo…non proprio economico ma…assolutamente nella media milanese e soprattutto nel rispetto dell’alta qualità e ricercatezza delle pietanze offerte.
Milano, 23/12/2016